Bolobeat Festival: Bologna celebra i 50 anni dell’hip hop

tempo di lettura: 4 minuti

BoloBeat è un festival hip hop che si terrà a Bologna dal 27 al 30 dicembre 2023 in varie location del centro del capoluogo emiliano, all’interno della tradizionale kermesse Dancin’Bo, giunta alla sua quinta edizione. Ideato in occasione del cinquantennale della cultura hip hop che, quest’anno, si celebra in tutto il mondo, BoloBeat ha una direzione artistica formata da Luca Gricinella (giornalista, autore e ufficio stampa), Wissal Houbabi (artista, scrittrice e attivista) e U.net (storico dell’hip hop, autore e giornalista). Tra gli ospiti ci saranno artisti hip hop come Inoki, Dj Lugi, Amir Issaa, The Next One, Master Freez, Zatarra e Sirx Samba, studiosi/e delle varie discipline di questa cultura tra cui due “associate professor” dell’Università di Bologna, Fabiola Naldi e Marco Solaroli, il musicologo e docente Stefano Zenni e altre figure coinvolte nell’hip hop per professione, passione e militanza.
Il festival prevede una serie di eventi per la divulgazione dell’hip hop come cultura multiforme, consapevole, intergenerazionale e inclusiva. Per riconoscere all’hip hop questi e altri valori è stata scelta appositamente una città come Bologna, dal 2006 riconosciuta città creativa della musica dall’UNESCO. Proprio Bologna, a cavallo tra gli anni ’80 e ’90, è stata capitale italiana di questa cultura di cui ancora conserva, in parte, lo spirito collettivo e sotterraneo delle origini.
Le parole di Wissal Houbabi confermano questa visione: “BoloBeat è un festival particolare ma al tempo stesso preserva dei codici riconoscibili, abbiamo deciso di guardare lateralmente e provare a proporre, in un quadro eterogeneo, degli elementi che possano restituire la ricchezza di questa cultura. Significativo e sintomatico pensare che l’hip hop, nelle sue più disparate espressioni, per esempio non abbia ancora spazio adeguato nelle aule delle università, timidamente sta iniziando a prendere spazio e riconoscimento, nonostante lo scollamento che c’è tra quello che ormai è riconosciuto come il genere più mainstream, il rap, e la sua storia di provenienza. Non è un caso, quindi, che il rap sia il grande protagonista mancante di questo festival, non certo perché ne sminuiamo l’importanza, anzi, forse proprio per tornare a osservarlo come parte integrante di una cultura estremamente ricca e complessa, ciò che il mainstream per sua stessa natura non può restituire. La street knowledge è il collante, celebreremo una passione irriducibile con letture, cinema, dibattiti, djset, jam, coinvolgimento di comunità affini e attive sul quadro sociale.
Tra gli appuntamenti in programma ci sono talk che, tramite le voci di esperti e di artisti, esplorano il percorso storico e il valore sociale dell’hip hop in Italia, la presentazione di una bibliografia dedicata che prevederà anche l’esposizione dei libri in Biblioteca Salaborsa, le proiezioni di due documentari e un film di finzione che esplorano breaking, writing e i contesti sociali in cui si sono sviluppati, un momento di incontro tra il basket e l’hip hop (due universi da sempre vicini) realizzato con l’associazione Regaz dei Fava, dei dj set e una jam finale in collaborazione con Strictly Underground.
BoloBeat fa parte di Dancin’Bo 2023, progetto del Comune di Bologna su idea di Vittoria Cappelli e Monica Ratti, realizzato da Avvertenze Generali in una quinta edizione interamente dedicata all’hip hop che presenterà spettacoli e appuntamenti nella piazza coperta di Salaborsa e all’aperto in Piazza del Nettuno.
Il Festival BoloBeat è organizzato con il sostegno del Comune di Bologna | Settore Cultura e Creatività, in collaborazione con Fondazione Cineteca e Biblioteca Salaborsa.
Gli unici eventi per cui è previsto un biglietto di ingresso sono le proiezioni dei film. L’artwork del festival è curato da Andrea Delliquatri.

BOLOBEAT
Bologna, 27 – 30 dicembre 2023
Info: bolobeatfest@gmail.com
https://www.instagram.com/bolobeat_fest/

DAY 1 – mercoledì 27 dicembre

H. 18.00
“STREET BASKET MEETS HIP HOP” (ingresso libero)
@ Campetto dei Fava c/o Giardino Graziella Fava – Via Milazzo, 24
L’associazione di Promozione Sociale Regaz dei Fava presenta una partita di street basket al Campetto dei Fava. Bologna è chiamata la “Città del basket” e, visto il ruolo cruciale che ha avuto anche per l’hip hop, il connubio tra questi due ambienti è simile a quello che c’è negli Stati Uniti.

H. 21.30
TALK – “STREET BASKET MEETS HIP HOP” (ingresso libero fino a esaurimento posti)
@ Granata – Via San Rocco, 16
Intervengono: Amir (rapper e scrittore), Zatarra (educatore musicale per bambini, musicoterapeuta e rapper). Modera U.net.

DAY 2 – Giovedì 28 dicembre

H. 16.15
PRESENTAZIONE “HUB HIP HOP” (ingresso libero fino a esaurimento posti)
@ Sala Tassinari c/o Palazzo d’Accursio – Piazza Maggiore, 6
U.net presenta una selezione di libri sull’hip hop curata dalla direzione artistica di BoloBeat e che saranno esposti e disponibili per il prestito in Biblioteca Salaborsa.

H. 16.30
TALK – “IL PERCORSO DELLA CULTURA HIP HOP IN ITALIA” (ingresso libero fino a esaurimento posti)
@ Sala Tassinari c/o Palazzo d’Accursio – Piazza Maggiore, 6
Intervengono: Inoki (rapper), Fabiola Naldi (professoressa e critica d’arte esperta di writing e street art) e Marco Solaroli (professore di Culture musicali urbane al Dams di Bologna). Modera Luca Gricinella.

H. 19.00
DJ SET con DJ LUGI (ingresso libero)
@ Salone Marrakech – Via Francesco Albani, 5

DAY 3 – Venerdì 29 dicembre

CINEMA E HIP HOP – PROIEZIONI di DOCUMENTARI E FILM (ingresso a pagamento, biglietto 5 euro)

@ Cinema Lumière – Piazzetta P. P. Pasolini, 2/b
H. 11.00 “From Mambo to hip hop: a South Bronx Tale” (2006) di Henry Chalfant – Introduce U.net
@ Cinema Modernissimo – Via Rizzoli, 1/2
H. 18.00 “Fa’ la cosa sbagliata – The Wackness” (2008) di Jonathan Levine – Introduce Luca Gricinella
H. 20.30 “Tlacuilos” di Federico Peixoto Gafeto (2021) – Introduce Wissal Houbabi

DAY 4Sabato 30 dicembre

H. 18.00
TALK – “REPRESENT: RAZZA, STRADA, CULTURE” (ingresso libero)
@ TPO – Via Camillo Casarini, 17/5
Intervengono: Stefano Zenni (musicologo e docente), Iman Scriba (giornalista), Marilson Paulo Da Silva (No Parla Tanto Records / etichetta e management di Simba La Rue e Baby Gang), Sirx Samba (rapper), Mario Charty (BlackRootz). Modera Wissal Houbabi. Il talk è realizzato in collaborazione con Research as Vocality e MUN Magazine.

H. 20.00
JAM – CLOSING PARTY (ingresso libero)
@ TPO – Via Camillo Casarini, 17/5
Breaking e djing saranno le due discipline hip hop protagoniste della jam finale di BoloBeat. Ad animare il dancefloor con i loro dj set ci saranno Master Freez e The Next One, esponenti storici dell’hip hop italiano, e Dj Django e Dj Shawa, membri di ClubSmokas. In collaborazione con il TPO, Strictly Underground e con il sostegno di Carlos Kamizele.

Previous Story

Murals for Cambodia: la rinascita dell’Arte Moderna Khmer grazie alla Street Art

Next Story

Siamo stati all’Aqua Granda freestyle Contest