L’edicola che non c’è : a Milano rivivono le riviste musicali

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Molti magazine oggi esistono solo online e le riviste cartacee sono sparite a cavallo della nostra crescita ed è un peccato.

In quegli anni per scoprire i dischi si aspettava l’uscita mensile del numero e spesso per chi viveva in provincia si doveva avvertire l’edicolante di turno per poter avere la propria copia.

Un piacevole progettare e aspettare l’arrivo per una goduria incredibile se la paragoniamo alla velocità delle notizie di oggi e al nostro modo di consumarle.

Agenzia X e Moicana (centro di studio delle controculture ) a Book City (Milano ) hanno allestito “L’edicola che non c’è “. Situata nella “Galleria degli artigiani ” nel tunnel della MM1, tra le stazioni Cordusio e Duomo, dove nacque nel ’66 la redazione informale di MONDOBEAT .

 

Un luogo fisico dove sfogliare le fanzine che han fatto la storia della controcultura milanese ricostruita per l’occasione in ordine cronologico: per gli anni 60 / 70 troverete  Mondo Beat, Pianeta Fresco, Insekten Sekte, Re Nudo e L’erba Voglio, Get Ready, Hit, Puzz, Un’ambigua utopia. Per gli anni 80  FAME, Amen, TVOR e per i 90s Fikafutura, Klinnamen ,Decoder e Hard Times; Infine per i primi 2000 : Towanda!, SpeedDemon, SpeakOut, il Bucoper l’ultimo decennio : MilanoX, Strumenti critici e Antitempo. 

 

Spero si possa fare anche con le riviste hip hop un giorno .

Vi invito dulcis in fundo a supportare questa causa partecipando al crowfunding e se siete in zona a passare e immergervi in questo bellissimo viaggio nel tempo:

https://www.produzionidalbasso.com/project/l-edicola-che-non-c-e-le-riviste-controculturali-milanesi-dal-1960-al-2019/

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