E’ uscito da pochi giorni per 333 Mob, distribuito da Sony Music (link iTunes), Zzala, il disco di esordio ufficiale di Lazza, rapper e pianista milanese classe 1994 che, sin da adolescente si è fatto notare per le sue abilità tecniche messe in mostra nelle battle di freestyle in giro per l’Italia che gli hanno fatto conquistare subito una buona schiera di fan. Dopo essere entrato, nel 2013, nel roster della Blocco Recordz, con cui, nel 2014, ha pubblicato il suo primo mixtape, K1 (in cui spicca la collaborazione con Emis Killa), Lazza ha pubblicato vari video riscuotendo ottimi consensi e ha poi preso parte al video-format hip hop Real Talk diventando protagonista di una delle due puntate più viste su YouTube. Nel 2016 si è fatto notare da un pubblico ancora più ampio grazie a “DDA”, il singolo che ha sancito il suo sodalizio con 333 Mob, etichetta con la direzione artistica di Dj Slait e Low Kidd. Pochi giorni dopo l’uscita del video di questo primo estratto dal suo album, Lazza ha aperto il primo concerto della doppia data milanese di Salmo al Fabrique, per l’occasione sold out. Dopo questa esperienza ha continuato a pubblicare dei freestyle su YouTube collezionando visualizzazioni ed è partito per un tour solista accompagnato da Low Kidd. Il secondo estratto che ha anticipato l’uscita del disco è stato “Maleducati”, altro successo su YouTube. La sua tecnica, la sua preparazione musicale (si è formato studiando musica classica al conservatorio Giuseppe Verdi di Milano) e il suo stile di impatto rendono il suo rap unico sulla scena italiana. Non a caso, l’album di Lazza è il primo prodotto da 333 Mob: Dj Slait e Low Kidd hanno deciso di mettere a disposizione le loro competenze e di puntare su un talento schietto, che ha un linguaggio che arriva diretto alle nuove generazioni ma sa parlare anche a un pubblico maturo. La produzione musicale del disco è di Low Kidd, Lazza e Dj Slait. Lazza in alcuni brani ha inserito dei giri di pianoforte suonati da lui per creare un legame tra il suo background classico e un suono attuale crudo, e questo tratto lo distingue da qualsiasi altro esponente della scena rap o trap.
“Zzala” è composto da undici tracce, è un disco rap che usa le sonorità odierne e dà importanza non solo alla musica ma anche alla scrittura e tocca un’ampia gamma di umori e atmosfere. Il disco arriva nella prima vera fase di maturità della breve carriera di Lazza: gli inserti di pianoforte danno un’impronta classica a un disco contemporaneo, come la prima traccia, “Ouverture”, che rappresenta al meglio l’anima contaminata del disco. Non a caso, quindi, in un disco in cui Lazza si mette in gioco totalmente, solo in un pezzo ci sono degli ospiti: la super collaudata coppia formata da Salmo e Nitro lo supporta a dovere in “Mob”.