Quattro passi è il primo estratto da “Reale”, il secondo album di Red Nose, in uscita oggi per SoundsGood (link iTunes: https://itun.es/it/EhYPeb). Il rapper classe 1984 originario dell’hinterland milanese ha prodotto musicalmente undici tracce su dodici del disco i cui testi ruotano attorno al concetto di “reale”. “Reale” è una delle parole più abusate nella scena hip hop: molti rapper, infatti, si autoproclamano “real” e Red Nose, anche prendendo spunto dal fatto che Reale è il suo cognome, riflette sull’ambiente che vive e frequenta da tanti anni – la musica -, sui rapporti tra le persone e sulla realtà che lo circonda. Tutto alternando ironia e introspezione. Questo primo estratto è la storia vera di un intellettuale che, dopo tanto tempo, incontra un suo vecchio amico che era finito in galera dopo essersi dato alla delinquenza, ci parla a lungo, ascolta la sua storia recente e si lascia ispirare da questa per scrivere una lettera che sancisce il loro riavvicinamento, nonostante le storie di vita opposte. La lettera, però, non arriverà mai a destinazione perché, nel frattempo, l’amico ha ripreso le vecchie abitudini ed è rimasto ucciso in un conflitto a fuoco con la polizia. Una storia che Red Nose si è sentito in dovere di mettere in rima dopo che una persona di un’altra generazione gliel’ha raccontata. Il video è diretto da Maurizio Ghiotti.
https://youtu.be/fP4N06Q11fo