800A è il primo singolo estratto da Young Legendz, l’EP d’esordio ufficiale, di prossima uscita, di Kilo (classe ’91) e Lugin (classe ’92), rapper di Palermo provenienti, rispettivamente, dai quartieri Cruillas e Madonna di tutto il mondo.
I due sono cresciuti in queste periferie “dove – raccontano – le nuove generazioni, se non hanno una passione da seguire come il calcio o la musica, a causa delle difficili condizioni economiche, vengono trascinate nel vortice delle numerose attività criminali che qui spopolano”. La musica, nello specifico il rap, è stata dunque l’àncora di salvezza per Kilo e Lugin, passati dall’essere al centro di scene come spaccio e furti a raccontare, da cronisti di strada, tutte queste situazioni in rima su un beat. Nei loro ambienti di provenienza, l’hip hop era del tutto sconosciuto, i due però, con il tempo, hanno trasmesso la loro passione per il rap anche a chi ne ignorava l’esistenza, diventando così dei punti di riferimento per molte persone con un vissuto simile al loro. Tanto che ora Young Legendz non solo è il titolo del loro EP ma anche il nome di una crew nata attorno ai due.
In questo primo singolo, prodotto da ROS, predominano bassi ed 808 ma nel contempo emerge un approccio da storytelling con elementi classici (come nella title track, prodotta da uno dei producer di riferimento della scena nazionale, Big Joe). Così, nelle sei tracce dell’EP, i due dimostrano di cavarsela bene su vari tipi di sonorità, dalla trap ai beat più classici.
Il testo di 800A, in parte è in italiano in parte in dialetto palermitano come il ritornello “I poveri addisiano, i ricchi schifiano” (ossia “i poveri desiderano, i ricchi schifano”). Le rime restituiscono uno spaccato della realtà vissuta dai due. In gergo palermitano l’espressione che dà il titolo al pezzo equivale a “suca”, ed è una scritta che campeggia su tanti muri di Palermo, si può trovare ovunque e in qualche modo “è diventata rappresentativa per la città come Santa Rosalia, il panino con la milza o l’arancina”, raccontano Kilo e Lugin.