È grazie alla grande affinità artistica e umana tra BBO e Madrock che nasce “Ultimo anno di luce”, il cd che vede l’mc e il dj toscano collaborare a 360° tra testi, musiche e produzioni. “Tutta la malattia, lo stress, l’attualità politica, i drammi personali, le storie, la depressione e la solitudine -spiega BBO- sono confluiti nel disco”.
Già dal titolo si può intuire l’atmosfera che si respira tra una traccia e l’altra: un cd cupo, sperimentale, atipico rispetto al panorama musicale rap italiano. Se l’estro musicale di Madrock disegna beat che ricordano le colonne sonore di certi film thriller, tra campionamenti e strumenti analogici, le rime di BBO affrontano tematiche profonde e il suo flow scorre intenso e coinvolgente. Il primo disco solista di BBO non poteva nascere a svilupparsi diversamente da come sono andate le cose, non poteva prendere forma senza la stretta collaborazione durata due anni con Madrock. Una straordinaria empatia tra i due musicisti ha reso possibile la costruzione di questo disco, tra paesaggi lugubri, storie malinconiche, pieni di una macabra follia che rispecchia il flusso narrativo di BBO. BBO non nasconde la propria ammirazione per El-P, Cannibal Ox o MF Doom, Madrock sfoggia numerosi campionamenti da vinile, beat scomposti e risuonati, ma, anche strumenti musicali provenienti dai generi più diversi tra loro. Sig. Malinconoia, Dj Kora e Skanda sono i tre featuring del cd oltre allo stesso produttore Madrock su due tracce.