Danny Hate presenta “Prison Break”

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dannyhateDopo la pubblicazione di due singoli (“Rap Fatality” e “Qualcuno Pagherà”) che hanno coronato il suo ritorno sulla scena, Danny Hate é pronto a presentare il suo secondo disco ufficiale: Prison Break. L’album, prodotto per Street Label Records, é in vendita nei migliori store digitali e in copia fisica. Contiene diciotto tracce e ha una struttura tipicamente in linea col concetto di “Street Album”. Quello che Danny Hate propone é infatti un concentrato di stile, verità ed esperienze personali su un tappeto variegato di “instrumental” Francesi e Americane.
Sonorità pesanti, cupe, elettroniche, “hard core”, ma accompagnate anche da sfumature Gosphel, Rock e filo-melodiche. Il disco si apre con la Trilogia che vedeva il suo finale nell’ultimo estratto presentato dall’artista. Tre brani crudi in cui il mondo della detenzione diventa protagonista senza mezzi termini. Danny Hate racconta così del suo arresto, di una notte in carcere fra pensieri e introspezione e in generale della vita in prigione. Gli stessi temi sono poi ripetutamente toccati durante tutto il disco e si miscelano a contenuti sociali e di critica nei confronti dello stato, del settore giornalistico e delle persone stesse : sempre più cieche di fronte a quello che capita a terzi.
Prison Break vuole fare il punto della situazione sulle ingiustizie e sul mondo delle apparenze. E’ un disco che vuole aprire gli occhi su situazioni di disagio troppo spesso tralasciate o non considerate importanti. Danny Hate trasmette una grande voglia di rivalsa, rabbia e voglia di ricominciare. Prison Break è uno sfogo a situazioni personali, ma anche di altri. E’ un diario che pone l’obiettivo su vite spezzate e su quanto sia difficile ripartire da zero.

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