Avevamo già introdotto i Camp Breakerz tempo fa. Torniamo a parlarne in occasione del loro nuovo videoclip, diretto da FunkG and Shaark, due Bboy del collettivo. Nella Striscia di Gaza, i Camp Breakerz si occupano di hip hop a 360°, adoperandosi per una crescita congiunta delle quattro discipline e realizzando lavori che coinvolgano non solo la breakdance. Il pezzo che li accompagna é stato prodotto da BoxYazan Asi e vede ai scratch Dj Abood Besaiso, al microfono Mc Gaza e Naeem Sam per i graffiti, nonchè i Camp Breakerz per la breakdance e i Gaza Parkour , che hanno continuato a fare parkour anche sotto le bombe, per il parkour. Il videoclip vuole essere anche una denuncia in riguardo ai prigionieri palestinesi.
Il nuovo lavoro è stato presentato come segue: “Siamo artisti che rappresentano un paese e che non godono di diritti umani e artistici. Questo perchè siamo palestinesi di Gaza. Sappiamo che il mondo non puo’ fare nulla in riguardo, ma crediamo che la buona gente ancora esista. Grazie, Bboy per la libertà”.
“We are artists who represent a country and have no human or artist rights because we are Palestinians from Gaza.
We know that world can’t do anything about it, but we believe that good people still exist”.
Thank you
Bboy for freedom
CB crew