CHINESE MAN: l’intervista!

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Chinese Man

di Eleonora Pochi

I Chinese man sono un collettivo di Marsiglia, nato nel 2004 dall’unione di due DJ,  Zé Mateo e High Fu, e un beatmeaker, SLY attorno ai quali girano altre figure. Il debutto a livello internazionale è stato segnato da I’ve got thet tune, brano scelto dalla Mercedes-Benz per una campagna pubblicitaria. I ragazzi hanno costituito un’etichetta discografica, coinvolgendo artisti come Deluxe e Taiwan MC, che spesso accompagnano Chinese Man sul palco. I loro show sono particolarmente coinvolgenti, essendo studiati per garantire all’ascoltatore anche uno spettacolo visivo molto originale.

 

Ciao ragazzi, qual è stato il vostro primissimo approccio alla musica?

High Ku: Da quello che ricordo, uno dei miei primissimi approcci alla musica fu quando avevo circa 7 anni, mia madre mi faceva sentire spesso “La Bamba” di Richie Valens, io amavo da morire il suo stile!

SLY : Fu nel 1982, in un viaggio in campeggio, durante una gara di “maglietta bagnata”…ricordo un ritmo meraviglioso techno-trance…penso che fosse il precursore di David Guetta!

Come vi siete conosciuti?

High Ku: Ho incontrato questi strani ragazzi perché innanzitutto frequentavamo tutti ambienti un po’ alternativi, così come movimenti associativi nell’ambito musicale. Così tentammo di mettere su un sito web per supportare gli artisti nella promozione, ma non si rivelò un’ottima idea…perdemmo tutti i nostri soldi nella questione. Così decidemmo di fare un favore a noi stessi, abbandonando quel genere di progetti!

 

Zé Mateo : Con SLY c’incontrammo al liceo. Io avevo i capelli lunghi…lui era uno skater che ascoltava hardcore melodico. All’epoca quasi ci odiavamo! A dire il vero, ancora oggi non mi piace poi molto…(ride)

High Ku, sbaglio o da piccolo volevi fare il rapper?

High Ku:  Ci ho pure provato!! ma onestamente la mia street credibility non era granché…e c’erano quasi solo uomini ai party,  voglio dire…

Dunque, visto che l’uomo cinese ha lo scopo di diffondere l’etica Zen, cos’è lo Zen secondo voi? E’ possibile realizzare il Satori (ossia una partecipazione attiva e consapevole al mondo)   attraverso la musica?Chinese man tour

High Ku : Sai, la mia tecnica Zen può paralizzarti e ucciderti in meno di due minuti…

Paura!

SLY : Si, la musica può aiutarti a realizzare il Satori, come il Satori può aiutarti a fare musica…

Zé Mateo: diciamo che lo Zen è il nostro modo di pensare, non pensarci troppo! (ride) Questo è il nostro modo di partecipare al mondo!

E’ stato difficile tirar su una label parallelamente al vostro progetto musicale. In un’intervista avete dichiarato “Il nostro è più un collettivo che un’impresa” com’è venuta l’idea di realizzare una label?

SLY : Sinceramente all’inizio l’idea era di creare un collettivo, una crew…non un gruppo, tanto meno una label. L’intento era quello di offrire una struttura e delle possibilità a chiunque avesse del talento.

High Ku : Non ti nascondo che è stato molto difficile. Dovevamo cominciare pian piano, trovare ognuno un po’ di tempo in cui dedicarsi al progetto, ognuno con i propri ritmi. E’ stata dura ma ce l’abbiamo fatta. Abbiamo colto una vera grande occasione, che ci ha permesso di acquisire un buon livello di esperienza in molte cose. Ora possiamo trattare noi stessi con sponsor etc. Non abbiamo bisogno di chiedere nulla a nessuno in riguardo e abbiamo coinvolto intorno alla realtà “Chinese Man” molti talenti diversi: musicisti, ideatori cinematografici, disegnatori etc.

Tra gli artisti che vi hanno ispirato e vi ispirano ci sono nomi come DJ Premier, The Doors, Lee Perry e tra gli altri, anche Adriano Celentano. Cosa vi ha ispirato di lui ragazzi?

High Ku : Sicuramente il suo stile nel vestirsi!

SLY : la sua voce.

Zé Mateo : il suo corpo!

Quanto è importante il multiculturalismo nella Musica?

Zé Mateo : Penso che è molto più che importante: è racchiuso nella nostra musica.

I vostri live sono molto coinvolgenti, un mood perfetto tra voi, i vostri abituali compagni di palco al microfono e lo show visivo. Quanto è importante per voi offrire un live accompagnato da raffigurazioni visive?

High Ku : Fin dagli inizi, l’aspetto visivo è stato sempre molto importante per noi. Pensa che quando organizzammo il nostro primo live, ci assicurammo di avere sul palco anche uno schermo. Sai, specialmente con la musica elettronica devi trovare un modo per coinvolgere il pubblico, perché potrebbe annoiarsi o avere la percezione di un live “statico”. Noi tendenzialmente usiamo telecamere, così la gente può vedere e capire quello che succede dietro i computers e i turntables. Poi ci sono Fred e Annabelle, i nostri videomakers, che illustrano la nostra musica con dei videoclip che ci accompagnano sul palco, proiettati in uno schermo che aiuta a creare un’unica dimensione col palco.

Dopo la triade di EP “Groove Session” e l’album “Racing with the sun (2011), come è stato concepito “Remix with the sun”, uscito lo scorso anno?

High Ku : Ci piacerebbe smettere di fare interviste in inglese perché è molto difficile per noi spiegare cose articolate con il nostro pessimo inglese!

Giusta osservazione! Ma anche il mio inglese non proviene dai banchi di Oxford, tranquilli.

SLY : Ma per me non è un problema l’inglese, parlo fluentemente 13 lingue! I miei piani per il momento sono di godermi la vita, bere caipirinhas sulla spiaggia dorata di Copacabana e provare a far fuori la favela di Zé Mateo!

Zé Mateo : I nostri piani sono di un avere un piano, almeno per un po’ di tempo e almeno per quanto riguarda Chinese Man. Voglio dire, siamo sempre all’attivo, lavoriamo per gli artisti della label, come Deluxe e Taiwan MC, e qualcosa in previsione con artisti internazionali che ci piacciono molto!

Come sta andando questo tour internazionale ragazzi, vi state divertendo?

High Ku : Si, è tutto molto bello. La figata più grande è che nella maggior parte delle date, è la nostra prima volta che mettiamo piede nei paesi in cui ci esibiamo. Così suoniamo ogni sera davanti a nuove folle e ogni show è una bellissima sorpresa.

Zé Mateo : Yep, penso che siamo tutti d’accordo in questo! E’ davvero bello viaggiare. Siamo così entusiasti di visitare nuovi paesi e suonare in posti molto belli, dove non eravamo mai stati prima.

SLY : e siamo sempre sorpresi di vedere quanta gente ci conosce negli altri paesi!

Vi definiscono musicalmente in molti modo e a me  onestamente non piace limitare realtà così eclettiche, quindi lascio a voi il compito di autodefinirvi tra i generi musicali.

High Ku : Hip hop alternative bass music !

SLY : Alternative hip hop bass music !

 Zé Mateo : Hop bass alternative hip music !

E’ la prima volta che siete in Italia? Che ve ne pare del paese “spaghetti & mandolino”?

High Ku : E’ bellissimo e calorosissimo: 4.600 persone a Roma per il nostro primo show nella capitale….eccezionale!

 Zé Mateo : bellissima!   

Grazie mille per la disponibilità ragazzi e per la vostra gentilezza e simpatia. Spazio libero per voi!

Big up a chi ci supporta dall’Italia e naturalmente…big up anche alle nostre mamme!!

http://www.youtube.com/watch?v=y1Oo–ymqdU

 

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