Dj Fede | Back 2 The Boogie | LaSuite Records – Self Distribuzioni
Non è da tutti uscire con un disco così in questo particolare periodo. Intendo, nel glitterato mondo del club, dove i suoni dei synth luccicano almeno quanto il gloss delle conigliette sempre tirate da gara (e Fede questo lo sa bene, vista la sua attività di dj), proporsi con un disco fondamentalmente di breakbeats, sporco di super funk, di chiara ispirazione seventies (e tra tutti mi verrebbe da citare Micalizzi e le sue splendide colonne sonore), non è certo consuetudine. 21 tracce dalle atmosfere decisamente variopinte, ci riconsegnano un Dj Fede ispirato, molto “real” che ritorna al suo primo amore (il funk e le relative sfumature appunto) e lo fa campionando vinili come un forsennato, alternando samples davvero molto ricercati a “tentazioni” molto più conosciute 8e forse strausate dai vari Def Cut e soci). Bello il singolo “Torino Violenta” (anche i remix non sono male, tutti trascinanti, specie quello dei Feel Good Productions), così come sono azzeccate le partecipazioni di Double S, Tsura, Boosta (Subsonica) e Cato (Bluebeaters), che lasciano da una parte quel giusto tocco di hip hop che a noi piace mucho e dall’altro aumenta lo spessore del lavoro musicale. Back 2 The Boogie è un ottimo disco da viaggio, è in effetti piuttosto trascinante, l’ideale per un venerdì sera, ma lascia un piacevole sapore sul palato anche in contesti – diciamo – di quotidianità. Back To The Boogie merita di essere premiato come il buonissimo lavoro di un gran fanatico del vinile, di un collezionista che ha saputo mettere a frutto non la sua passione ma anche tutta la sua conoscenza ricavandone il meglio, o almeno le cose preferite. Sicuramente consigliato, specie per chi prova nostalgia ogni volta che in video vede una Ford Gran Torino rossa con le righe bianche. Giovanni “Zethone” Zaccaria”