Dreamsquad – Survive or Die

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Dreamsquad | Survive or Die | Street Label Records

Srilankesi de Roma: B Shamie e S Deep sono i DreamSquad, due aitanti giovanotti asiatici trapiantati nella Capitale. Dopo aver raggiunto discreti successi nella terra d’ origine – a quanto si evince dalla biografia – provano la carriera discografica in Italia con il loro primo “Survive or Die”, sotto Street Label Records. L’ idioma utilizzato dai due è quello di madre patria: è dunque a tutti gli effetti un prodotto “importato”, che assorbe però le nuove tendenze imperanti a Roma, quelle del rap crunk/dirty/da club succhiate dal sud del paese a stelle e strisce. Il filone è, ovviamente quello “tradizionale”, spesso spezzato da discreti ritornelli femminili (di Sidhe): poca prontezza metrica, flow che spesso arranca, ma personalità tale da permettere al duo di imporsi sulle produzioni affidategli; il suono, dal canto suo, per quanto ricalchi i solchi delle produzioni club in voga, in un paio di frangenti fa muovere testa e culo a tempo, ma spesso ha il sapore di qualcosa di avventato, poco “pensato”. Il filo conduttore che lega “Survive or die” è dunque questo, con tematiche che abbracciano sporadicamente la difficoltà provata nell’ integrarsi nel nuovo paese, ma poi si ammorbidiscono sprofondando nei tanto amati clichè del genere: il tutto condito dalla discreta presenza sui beats di B Shamie e S Deep (con un unico featuring al rap, quello di Lil Pk), che non si rivelano mc’s tecnicissimi, ma che riescono a non annoiare, ed è già un buon risultato. Tre quarti d’ ora di rap che non trova picchi altissimi di qualità, ascolto consigliato in particolare a chi vuole un disco senza tante pretese, con pochi fronzoli e – soprattutto – con determinate sonorità e argomentazioni. Nicola “Ragh” Pirozzi

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