“Come un respiro dopo l’apnea” è il primo singolo estratto da “Diamante”, il nuovo album di Santiago in uscita il 28 ottobre a due anni di distanza dal suo primo lavoro ufficiale “Ghiaccio e Magma”. Un periodo di quasi totale silenzio caratterizzato da una profonda ricerca stilistica e vocale, che porta Santiago a concepire un album maturo, intimo e cantautorale. Il singolo è l’anello di congiunzione tra il Santiago di “Ghiaccio e Magma” e di “Diamante”, ed è l’anticipazione di un’evoluzione stilistica le cui radici sono nel suo background.
“E’ uno dei primi pezzi che ho scritto per “Diamante”. Dopo averlo registrato mi sono reso conto che qualcosa nella mia musica stava cambiando: ho avvertito immediatamente qualcosa di diverso, e nonostante le strofe siano riconducibili a quelle realizzate in passato, ho percepito fin da subito un’intensità diversa, più reale. E’ dopo aver concepito il ritornello che mi sono davvero reso conto di aver intrapreso una nuova strada. La canzone parla del controsenso e dell’incoerenza che spesso ci caratterizza, del bisogno intrinseco di non sentirci diversi dagli altri, ma anche del rifiuto del pensiero che in fondo siamo tutti uguali. E’ una riflessione su quanto la prospettiva delle cose possa cambiare a seconda del contesto che si vive.”
La strumentale è dei Retrohandz, mentre la regia del video è di Mauro Russo.
L’album è autoprodotto: la scelta di non vincolarsi a etichette discografiche o collettivi artistici è legata alla volontà di intraprendere un progetto totalmente indipendente, creando un immaginario autonomo dal panorama musicale italiano.
